16 ottobre 2012

PILLALOO vs DJBALLI SONICBELLIGERANZA




è capitato che un paio di mesi fa abbiamo scambiato quattro chiacchiere in chat con DjBalli SonicBelligeranza, perché non avevamo niente da fare e perché era appena passato a torino a confermare che c'è anche lui (eccome) nella scena noise nazionale.


P: ... ad esempio potremmo cominciare dai tuoi concerti che ho visto qua a torino...

DJB: ok... ho fatto serate completamente diverse a Torino (e nel resto del mondo). l'idea che mi piaccia sia riferita alla mia etichetta Sonic Belligeranza è che non ti aspetti mai che sound verrà proposto. d'accordo, nella maggior parte dei casi si tratta di break-core, quindi una blob music folle in cui casse gabber cadenzano gli strilli acuti di Wanna Marchi, o in cui uno scratch dell "Intervallo Rai" si incastra su una cassa jungle iperveloce...



P: ricordo allo united l'anno scorso la pantomima di quelli che ti credevano davvero billy corgan. ti eri presentato come bally corgan, giusto? qualcuno era venuto a farsi autografare dei dischi degli Smashing Pumpkins...

DJB: sì, poi si progetti completamente diversi appunto, come la beffa di B.Corgan che ha più a che fare con la performance che con la musica, oppure poco tempo fa a cripta 747 dove ho proposto cose più noise senza battuta più "classicamente" sperimentali.

P: fra il pubblico a un certo punto c'era più gente che suonava che ascoltatori... sentivo parlare di vinili ricoperti di vernice, catrame, liquami vari proprio propio mentre tu facevi saltare la carta stagnola (e altro) sul giradischi...

DJB: sviluppando l'idea di Otomo Yoshide, suonare giradischi senza dischi!

P: credi che l'influenza dei noiser giapponesi si faccia ancora sentire oggi? forse dipende anche dalla generazione di musicisti che si prende in esame.

DJB: i tappetini di feltro (slipmat in termine tecnico dj) sono interessanti fonti di produzione di rumore puro. secondo me sì che si fa sentire, quel modo di concepire la musica estremo di certo sol levante. è molto presente in quello che faccio io sicuramente (in fin dei conti anche la performance B.Corgan, seppure virata molto sull'ironico, è influenzata da certi esperimenti ai confini tra musica e performance di Yamatsuka Eye
ed i suoi Hanatarashi... certo loro sono dei maestri e sono folli...  ma la rissa finta in cui termina B.Corgan ha proprio quell'influenza là.

P: sì, si discuteva proprio su questo blog un paio di anni fa con nicola/fecalove/taeter di quanto i giapponesi ci suno e non ci fanno: gli esce quella roba lì, come se fosse incontrollabile...

DJB: sono d'accordo! mi sembrano molto sinceri

P
: certo non è solo naif, c'è del metodo nella follia, per forza.

DJB: esatto! la mente zen evidentemente progetta follia in modo naturalmente metodologico come noi europei non arriviamo a fare!

P: fra l'altro secondo te ha ancora senso ascoltare merzbow oggi? tu l'hai più seguito negli ultimi anni?

DJB: personalmente da quando si è infilato nel laptop noise credo abbia perso molta della forza innovativa del suo suono. l'ho visto live ad aprile a bologna per xm24 e ha riniziato a tirare fuori generatori di suono analogico ed effetti disposti in una cintura, ma alle mie orecchie lascia un sentore di Rolling Stones, non nel senso musicale ovviamente, ma di vecchio pachiderma che vuole rimanere ai vertici. quindi passata la moda del laptop noise freddo e digitale trovo un pò forzato il suo parziale ritorno all'analogico... poi set troppo lunghi: 1 ore ed 15 minuti! per me il noise deve essere scatenato ma breve. insomma, il suo concerto non mi è piaciuto!

P: ok, ok... ma mi chiedo anche quanto margine d'invenzione c'è ancora nella musica noise oggi? dopo la sovraesposizioone di pochi anni fa e la valanga di uscite, che strade ci si può aprire ancora?

DJB: secondo me molto poco

P: vale per tutte le musiche ma col noise in particolare, per la forma, proprio per come si presenta...

DJB: la mia sottoetichetta belligeranza cerca di fare noise ma con un'idea concettuale forte dietro quindi.

P: c'è qualche uscita di cui vai particolarmente fiero?

DJB:

"In skateborED we noize!!!" che è un disco fatto utilizzando esclusivamente suoni di skateboard una sorta di musica concreta per skate! comunque roberto vedi quello che mi interessa nel noise è cercarlo di smuoverlo con idee forti: questo intendo per noise concettuale.
un altro bel esempio, peraltro molto italiano, è "Pizza 4 Seasons", il picture a forma di pizza 4 stagioni: ogni ingrediente un artista, da un lato le tracce disposte come su ogni vinile pausa TRACCIA pausa etc. dall'altro le stesse 4 tracce disposte a forma di spicchio di pizza. quindi senti 15 secondi di una poi attaccata 15 secondi dell'altra e così via dicendo. credo sia l'unico esemplare di vinile tagliato così



P: manca un disco fatto di soli suoni di mandolino... cmq sì, le idee forti dovrebbero sempre stare alla base, un po' come le ossessioni, se no non vai più da nessuna parte. magari entri anche in una fantomatica "scena" dove ci si conosce tutti, ma poi si sta come fra amici al bar o a fare la partita di calcetto, senza dire niente di che a livello musicale, solo riconoscendosi l'un l'altro e essendo riconosciuti dall'esterno come "gente che fa noise"

DJB: sì, io poi cerco di fare anche musica dance...

P: che risposta hai avuto in quel senso?

DJB: la risposta sul dancefloor anche in Italia c'è stata e c'è! d'altronde si tratta di cose melodiche e ritmate. Sonic Belligeranza, l'etichetta principale, si occupa di questo dal 2000. il breakcore è stato il cavallo di battaglia della mia label e che mi ha portato a suonare in tuttta europa. ora il genere è calato e personalmente mi ha stancato, quindi sul versante dance mi sono indirizzato sull'8 bit o meglio 8 bit metal! ovvero rifare col gameboy i Maiden ecc

P: ricordo che c'erano un po' di progetti americani che facevano black metal in 8 bit tempo fa...

DJB: esatto!  la nona uscita del catalogo, "Extreme 8-bit Terror", il disco nostro  insieme a MAT 64 MICROPUPAZZO PIRA666...

P: videogiochi + metal... un'adolescenza fatta e finita, ovviamente rivisitata... non trovi che l'immaginario metal si presti sempre bene a questo tipo di operazioni? e poi il metal non muore mai...

DJB: viene da chiedersi se gli slayer abbiano composto con questa tipo di consapevolezza (nel senso di essere triturati in un gameboy), tipo il pezzo che ho rifatto io, War Ensemble... il Metallo ha nel DNA un chip a bassa risoluzione!

P: senza considerare che il metal fra cambi di tempo e assoli più o meno melodici in effetti si presta benissimo alla cosa...

DJB: d'altronde i metallari stessi incocciati alle serate di "EXTREME 8 BIT TERROR" erano presi bene, divertiti. il nostro è un omaggio al metal ed alla musica a bassa risoluzione!

P: farai uscire altre cose di questo tipo?

DJB: come ti dicevo cerco sempre di sorprendere nel senso che uno mai possa immaginarrsi che cosa uscirà per Sonic Belligeranza... forse musica hawaina e gabber? Tiki-gabber un bel concetto no? ukuleli e BUM BUM BUM... spiazzare sempre e comunque!

P: certo che c'è da dire che se c'è di mezzo l'elettronica diventa immediatamente tutto più figo e l'hype si accende che è una bellezza... mi è capitato di vedere anche pezzi grossi in azione con un pubblico invasato (con qualche aiutino immagino) ma stringi, stringi... ma se è una roba elettronica, magari di clubbing, un certo tipo di ripetitività passa per coerenza, per il noise invece è solo rumore e basta. infatti il noise è riuscito a essere figo per un po' ma poi è tornato presto nell'anonimato, in parte giustamente...

DJB: sono d'accordo! meglio che sia così: una roba per pochi adepti!

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